Ciao! Siamo Francesca e Dario e il 4 maggio ci siamo sposati!
Volevamo una luna di miele che fosse nel nostro stile: un bel viaggio in un posto lontano, con spiagge esotiche e mare limpido, fare qualche escursione, ma anche respirare un po’ lo stile di vita e la cultura locale…
Oltre a questo, richiesta non sempre semplice, avevamo bisogno che la vacanza fosse a misura di bambino, ovvero il nostro treenne scatenato di nome Enea.
Get Wet Maldives ci ha dato esattamente ciò che desideravamo…. e molto di più!
A Dhangheti ci siamo sentiti da subito a nostro agio, a partire dalla bellissima guest house in cui eravamo ospitati (niente a che vedere con gli anonimi hotel) e dallo splendido ristorante in cui consumavano i pasti, direttamente sul mare, dove abbiamo potuto sperimentare i particolari sapori della cucina locale.
Sumbo e Ameen, le nostre guide maldiviane, erano veramente fantastici e ci hanno accompagnato per tutta la vacanza, facendoci vivere esperienze da sogno: con loro abbiamo fatto snorkeling sulla barriere corallina, visitato isole disabitate, pescato al tramonto, fatto barbecue sulla spiaggia.
Bonus: le mitiche playlist che Sumbo metteva durante le traversate in barca, un mix di canzoni locali, hit internazionali e grandi classici della musica italiana che mai avremmo pensato di ascoltare in quel contesto.
E’ stata davvero una vacanza indimenticabile, per noi e anche per Enea: la spiaggia di Dhangheti è un paradiso per i bambini piccoli, una lunghissima distesa di sabbia bianca con un mare cristallino e caldo, che rimane basso per diversi metri, dove si può nuotare in tutta sicurezza e vedere bellissimi pesci molto vicino alla riva. Anche durante le escursioni Enea ha potuto partecipare attivamente, buttandosi dalla barca col suo salvagente e la sua maschera: come gli adulti, ha potuto vedere da vicino mante, tartarughe giganti, squaletti, delfini.
È stato molto bello anche avere la possibilità di relazionarsi con le persone del posto, sempre molto accoglienti nei nostri confronti, ed osservarle nella loro quotidianità: bimbi che giocano a calcio nel campetto, ragazze che si allenano a pallavolo, signore anziane che chiacchierano sedute all’ombra sulle tipiche sedie di rete, preparando il tonno affumicato (che puntualmente ci facevano assaggiare), giovani che girano l’isola in scooter (non ci sono auto) e si ritrovano al tramonto sulla spiaggia.
Insomma, abbiamo vissuto un po’ di Maldive “veramente Maldive”…. e ce le porteremo a lungo negli occhi e nel cuore.
Un grazie speciale a Sumbo, Ameen, Naadey e a Laura, che ha organizzato per noi il viaggio ed è stata sempre a disposizione (anche se non presente fisicamente) per ogni nostra domanda o necessità.
E se il nostro racconto vi ha stuzzicato, contattate Get Wet Maldives e provate di persona! Non ve ne pentirete!